Viva! È una campagna di sensibilizzazione che ha lo scopo di diffondere in Italia la conoscenza delle manovre di Rianimazione Cardiopolmonare (RCP). È nata nel 2013 grazie ad Italian Resuscitation Council (IRC) che ha raccolto l’invito dell’Unione Europea e di European Resuscitation Council (ERC).
Il 14 giugno 2012 il Parlamento europeo ha invitato gli Stati membri a realizzare iniziative che aiutino tutti i cittadini e gli operatori sanitari a saperne di più su come soccorre una persona che abbia un arresto cardiaco improvviso. Da allora è stato istituito un giorno dedicato alla Rianimazione Cardiopolmonare che cade ogni 16 ottobre e, di conseguenza, Viva! è la settimana che lo comprende.
“L’arresto cardiaco è il più importante problema sanitario in Europa. Se i testimoni di un arresto cardiaco iniziano la rianimazione cardiopolmonare (RCP) prima dell’arrivo dell’ambulanza le possibilità di sopravvivenza della vittima aumentano di due/tre volte rispetto ai casi in cui la RCP non viene iniziata. Nel 70% dei casi l’arresto cardiaco è testimoniato da qualcuno che può iniziare la rianimazione. Tuttavia in Europa la RCP viene iniziata dai testimoni dell’arresto cardiaco soltanto nel 15% dei casi. Se riuscissimo ad aumentare la percentuale dal 15% al 50-60% dei casi potremmo salvare circa 100.000 persone all’anno. In Europa ogni 90 secondi viene rianimato un paziente senza successo.”
- Prof. Bernd BÖTTIGER (ERC, 2013)
Attraverso varie iniziative locali e nazionali, i volontari di Viva! vogliono far conoscere al maggior numero di persone possibile cos’è un arresto cardiaco, come si riconosce e quali sono le manovre da iniziare subito per salvare la vita di chi ne è colpito: manovre semplici e sicure che ognuno di noi può imparare ed eseguire anche se non è un professionista della salute. Uno dei momenti più significativi nell’ambito delle attività divulgate della Settimana Viva! è rappresentato dalla Giornata Internazionale della Rianimazione Cardiopolmonare (Word Restart a Heart Day, www.ilcor.org/wrah/).
Italian Resuscitation Council
Italian Resuscitation Council (IRC) www.ircouncil.it è una associazione scientifica senza scopo di lucro che conduce da anni un’intensa opera di formazione degli operatori sanitari e non alla rianimazione cardiopolmonare e si articola a livello continentale con le altre organizzazioni nazionali che aderiscono e formano lo European Resuscitation Council (ERC) https://erc.edu. IRC, in coordinamento con ERC, coinvolge ogni anno numerose organizzazioni tra Associazioni e Società Scientifiche che hanno entusiasticamente aderito al progetto. Lo sforzo comune consente di realizzare un’ampia gamma di strumenti ed eventi in grado di raggiungere e sensibilizzare moltissimi cittadini a questo importantissimo tema che riguarda la salute pubblica.
L’arresto cardiaco improvviso è la cessazione della circolazione che mantiene in vita le cellule del nostro organismo, in una persona le cui condizioni non lo farebbero prevedere.
Le cause possono essere varie e talvolta sono presenti dei segni premonitori come:
In questi casi, è opportuno allertare il 112/118 per permettere una tempestiva valutazione ed evitare che l’arresto cardiaco si verifichi.
Una persona in arresto cardiaco non è cosciente, non risponde se chiamata o scossa e non respira o respira in modo anormale. È necessario chiamare immediatamente il 112/118, iniziare le manovre di rianimazione cardiopolmonare e far cercare un defibrillatore semiautomatico nei dintorni.